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Miriam Luigia Binda
(la sedia del poeta Cesare Pavese - particolare/opera di Miriam Luigia Binda)
BIBLIOGRAFIA
Improvviso profondo.....2007 Helicon
La forza attrattiva delle idee tra scienza fede e poesia, 2008 Helicon
Introduzione al pensiero di Francesco Maria Cavazzoni Zanotti, la forza attrattiva delle idee, 2008 Uni Service
Argento 47 e altre poesie, 2010 Helicon
novità guerrAnima - 2013 Helicon

BIOGRAFIA
note biografiche
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inserti: NOTE CRITICHE:
Rodolfo Tommasi: LE IRIDESCENZE DEL VERSO di M.L. BINDA
La sua elaborata e continua rinascita verbale, si trasforma subito in spazio abitato della perentoria presenza della parola (...)
Fra le pieghe dell’epidermide elegiaca di queste liriche si annida un’insistente etica e la voce di Miriam Luigia Binda filosoficamente testimonia infausti confini umani quanto diversità ineluttabili. (...)

approfondimenti di Simona Strada:
SIMONA STRADA SU "GUERRANIMA" DI M. BINDA
Questa silloge di Miriam Binda dal titolo guerranima è un sintagma di situazioni emotive che si antepongono al dramma dell'uomo e della guerra che ha sempre attraversato le età della nostra storia umana. In questa silloge infatti si possono riconoscere anche figure antiche prese dall'Iliade e da altri testi epici. Infatti mi è rimasta impressa la poesia "A Circe".
Guerranima in un certo senso rappresenta il grido della nostra terra verso il cielo ma questo grido di guerra non è combattuto solo con la forza e la violenza è anche una resistenza che si fa forte, si anima appunto anche con quella caparbietà impermeabile e resistente che non si può facilmente conquistare. Un'anima che si rende disponibile ma senza perdere di vista il proprio centro vitale che ha bisogno di combattere per sopravvivere e per non diventare morente.
Ecco un'anima che ha coraggio e non pretende di prostrarsi alla disperazione senza prima offrire il suo sguardo al cielo come presenza di vita che abbraccia la terra (vedo anche la copertina di guerranima e mi fa questo effetto). Dunque c è questa sorpresa, c'è questa capacità di vedere e suggerire tanti fatti della realtà che la Binda riesce a riconoscere, e descrivere con parole molto sottili.
A me personalmente, in certi tratti del testo mi sembra di cogliere anche una preghiera che ha un tocco molto personale. C'è tanta incomprensione nonostante migliaia e migliaia di informazioni e contatti che passano attraverso il web, in questo caso mi viene in mente la poesia "il filo della ragnatela" contenuta in questa silloge. Infatti sono anch'io d'accordo che a volte anche se abbiamo tanti mezzi di informazione, fin troppo invadenti a volte perdiamo la capacità di renderci sensibili di fronte ai fatti della realtà.
Guerranima dunque è un bel modo di far parlare il moderno mondo della comunicazione con l'antico bisogno di esistere con tutte le nostre emozioni umane e fragilità. Ed è questa sinestesia della Binda, che riesce a offrirci una parola che tocca il lato visibile e familiare delle cose che magari non riusciamo a scorgere con attenzione.
GuerrAnima, Helicon,
Motivazione - III Premio I MURAZZI 2015:
Miriam Luigia Binda, narratrice, saggista e poetessa, con GuerraAnima, libro di poesia
che reca in esergo il verso di Giovan Battista Guarini Non più guerra, pietate, compone una sorta di
distico scandito in due parti a specchio, la prima rivolta verso l’interiorità della scrittrice e la
seconda verso il mondo esterno, ma entrambe contraddistinte da un uguale rifiuto della tracotanza
dei più forti sui più deboli, e orientando lo spirito, in contropartita, a un fitto dialogo di
appartenenza e di partecipazione alle persone e alle cose, per luoghi e per tempi prossimi e remoti.
ALTRI DETTAGLI: su ANNOTAZIONI LETTERARIE - omaggio a Emily Dickinson
Estratti critici:
Il saggio su Francesco Maria Cavazzoni Zanotti, dal titolo la forza attrattiva delle idee, ripropone questa figura di umanista, indicato da un Voltaire (che mutava Omero) come "colui che non voleva scambiare le armi d'oro con quelle di rame" in modo identico e oltremodo persuasivo, dando sbalzo anche all'aspetto essenzialmente etico del pensiero di Cavazzoni Zanotti in cui vengono a delinearsi i modi e le ragioni per mediare circa l'intero problema del rapporto tra scienza e fede.
( III premio saggistica XXXIII Edizioni del Premio Letterario Internazionale Casentino a nome deii Membri della Giuria: Presidente: Giorgio Luti, Silvio Ramat - Membri: Neuro Bonifazi, Sirio Guerrieri, Giovanni Nocentini, Giancarlo Quiriconi, Rodolfo Tommasi, Rav Joseph Levi, Paolo La Grassa)
Brevi note relative il contesto in cui visse ed operò Francesco Maria Zanotti
Nel Settecento, a Bologna, la riforma della scuola fu portata avanti dall’Arcidiacono Antonio Felice Marsili, fratello maggiore di Luigi Ferdinando Marsili. Luigi Ferdinando Marsili aveva un progetto, consolidare un organismo pubblico aperto alla vita culturale cittadina, egli contemplava anche la costruzione di una stamperia in Olanda.
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Con le nuove riforme introdotte e sostenute dall’autorità cattolica, l’Istituto scientifico bolognese aprì le porte alle scienze particolari offrendo la possibilità a molti scienziati italiani di mettere in atto le loro ricerche, si ricorda: Giambattista Beccaria, Luigi Galvani, Alessandro Volta, epigoni della fisica elettrica. L’uso elettrico in ambito medico era stato introdotto, nella prima metà del Settecento, dallo scienziato Pivatti in collaborazione con Francesco Maria Cavazzoni Zanotti. [1] L’avanguardia scientifica dell’Accademia di Bologna, fu raccolta in relazioni ed opuscoli, annotati e conservati diligentemente da Francesco Maria Cavazzoni Zanotti, Segretario che ne curò la pubblicazione a partire dal primo tomo dei Commentarij per Lello della Volpe nel 1731.
A P P R O F O N D I M E N T I aminAMundi
contributi di Miriam Binda
(i testi sono di proprietà dell'autore)
CONTRIBIBUTI LETTERARI:
Per approfondimenti critici, e letterari:
2007-2008: Labirinto Catottrico (Prefazione Critica Prof. Rodolfo Tommasi) Tendenze di Linguaggi (orientamenti di poesia contemporanea), Edi-Thon Autori Contemporanei - Antologia Premio città di Viareggio il molo - Premio Città di Salò - 2009: Antologia Premio Borgo Ligure Unione Astrofili Italiani / Federico II e Poeti Tra le stelle - Antologia Premio San Marco, III premio saggistica Premio Letterario Casentino "Silvio Miano" - Premio Internazionale Città di Venezia - Antologia Giovanni Paolo II Santo Subito, Poeti e Scrittori Contemporanei allo specchio - 2010 Antologia Portus Lunae Partecipazione Fiera del LIbro di Torino e presentazione compendio su Franceco Maria Cavazzoni Zanotti - Antologia Premio San Miniato - Antologia - Il Federiciano 2011: Premio internazionale letterario Casentino "Silvio Miano" IV poesia 2011-2012: Pubblicazioni Trentine - 2013: Evoluzioni delle forme poetiche (la migliore produzione poetica dell'ultimo ventennio - edito Kairos a cura Busà-Spagnuolo (1990-2012) - Antologia curata da Rina Gambini Porticciolo cultura per Premio Pontremoli 2013 - - Fondazione/centro documentazione storica - 2013 - Un fiore dato e l'altro donato (Aletti Roma) - Letteratura Italiana Contemporanea 2013 figure e orientamenti curato da A.Pellegrini e C.Vettori - con un saggio introduttivo del Prof. Marino Biondi - edito casa editrice Helicon; 2014 per il Premio Letterario Casentino - menzione d'onore con litografia del Maestro Mauro Capitani "Don Chisciotte in visita a Poppi in 100 esemplari" . 2015 Terzo premio (edito) Premio i Murazzi /Torino
partecipazione video Radio TV San Marino
(puntata del 31.10,2014) - in che verso va il mondo - conduce il poeta Davide Rondoni:
Davide Rondoni legge e commenta poesie di Anna Andreevna Achmatova e Anna Ruotolo. Video poesia finale di Miriam Luigia Binda
http://www.smtvsanmarino.sm/video/programmi/verso-va-mondo/verso-va-mondo-5-puntata-31-10-2014
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