Mario Rondi (poeta)
riportiamo - alla pagina recensioni del nostro portale www-aminamundi.it - alcune poesie inedite (su concessione del medesimo autore); da queste brevi composizioni si evidenzia una leggerezza di linguaggio, giocata su sottilissime rime di contesto, intonane in una storia amorosa e quei momenti "già fuggiti" che destano, in queste poesie, un pizzico d'amaro ricordo, in un sogno già spoglio d'illusioni. mb
L’ARTE DELLA FUGA
Ma se siamo una cosa già morta,
distaccata, fuggita lontano,
non resta che l’inganno di sembrare
vivi per dispetto, in una sorta
di ripicca, finita contro mano
nell’illusione perenne d’amare
la finzione nel gioco della parte
che mette insieme tutta l’arte
della fuga giocata con puntiglio
per finire lontano un miglio …
6 marzo 2017

IL BACIO
Un bacio difettato, di poco smalto
per così dire pietoso, senza slancio,
ma con scavo profondo, soffiettato
nella notte più nera, con un salto
del cuore, ma non per questo un lancio
nel vuoto, piuttosto un calcolato
gioco per dispetto del destino
che perfido trafora l’intestino
di un piccolo e grigio roditore
che consuma il suo sogno d’amore.
2 marzo 2017
L’AMORE
La smania fittizia del fringuello
è mesto surrogato dell’ardore
finito nel cestello dei rifiuti,
ma per quanto nella notte lui fiuti
odore di bruciato, con un fiore
sotto il naso, fa sempre il menestrello
che canta disperato la canzone
dell’amore, ridotto sotto i tacchi
delle scarpe, misera proiezione
del suo cuore costretto tra i pacchi
d’immondizia da gettare dalle scale
senza calcolare ciò che vale.
5 marzo 2017