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STORIA – I punti di riferimento
sintetici della filosofia pre-socratica.
2300 A.C circa
Egitto: scuola teologica di Menfi, “creazione del mondo da parte del Verbo divino.
2000 A.C circa
Egitto: la sopravvivenza delle anime.
1850 A.C circa
Abramo (padre degli Ebrei) si stabilisce a Canaan
1700 A.C. circa
Babilonia: il codice di Hammurabi. Il più celebre dei codici babilonesi, Raccolta di precetti giuridici per ordinare la vita comunitaria degli uomini.
1500 A.C circa
India: inizio dei Veda o tradizione fondatrice dell’India, opera di una Parola assoluta. Più tardi appaiono versioni dei Veda in cui il Principio unico e mai nato risale al di là dell’Essere come del non Essere. Vi appaiono numerose cosmologie. Nei Veda - appare anche la nozione di Brahman, che rinvia alla parola sacra dell’energia cosmica, assolutamente impersonale ed intesa come fondo di ogni realtà. Ha come concetto correlato l’Âtman cioè il “se stesso” di ogni individuo.
1450 A.C. circa
Egitto: Il libro dei morti (giudizio del cuore ossia il defunto viene giudicato in base alle sole azioni.
L’inno ad Amon (al dio del sole)
1360 A.C. circa
Egitto: Amenofi IV – tentativo di monoteismo solare.
1250 A.C circa
Israele: Mosè – l’Esodo e l’Alleanza. Mosè costituisce il popolo degli Ebrei ad Israele.
Conduce gli Ebrei fuori dall’Egitto attraverso il deserto (Esodo) .
L’Alleanza del Sinai è all’origine delle Leggi del popolo eletto. . Mosè è dunque fondamentale per il regno di Davide (1010-900 circa AC). Per la Bibbia, Mosè è un ispirato da Dio ossia un Profeta. La Bibbia è stata ignorata dalla grande filosofia greca ma essa racchiude elementi di grande importanza filosofica per l'origine di popoli e religioni in Medio Oriente. Per la Bibbia Dio diventa una figura assoluta ossia non è il divino in generale, ma l'Unico che non vive. come gli dei, sull''Olimpo. (Libro dei Maccabei: egli è il creatore dell’universo)
900-850 A.C circa
Passaggio dalla Monolatria al Monoteismo. In particolare con il profeta Elia in Israele si attua il passaggio di un Dio unico a quello dell'unico Dio - assoluto.
800 A.C circa
Grecia: comparsa delle città-stato.
800/500 A.C circa
Cina: il libro delle odi (Classico dei poemi) Prima grande opera letteraria della Cina, dove si manifesta la contemplazione del Cielo, della Terra. E’ la fonte della celebre polarizzazione dello yin (simbolo del terreno, dell’oscuro del femminile) e dello yang (simbolo del celeste, luminoso e maschile) in costante interazione. Il reale è un’interazione continua in cui l’essere non è soltanto apparenza ma contiene la triade: cielo-uomo-terra. I Ching e' il libro sacro dei mutamenti.
750 A.C. circa
Grecia – Omero, l’Iliade e l’Odissea , la “Bibbia” dei Greci.
Omero ha messo, in forma poetica, nell’Iliade, l’uomo soggetto al desiderio, al piacere. L’eccellenza è dunque: Virtù. Nell’Odissea, si vede Ulisse formarsi con le virtù, ma non può vincere contro gli dei.
700 A.C. circa
Grecia – Esiodo, poeta e teologo. Nella sua Teogonia espone la nascita degli dei e del cosmo. All’origine c’era soltanto il caos.
700-600 A.C circa
Upanishad– o evoluzione dei Veda - in India diventa una filosofia.
Solo il saggio infatti, percepisce il principio vitale (jîva). PIù avanti nasce anche la dottrina della reincarnazione periodo: IX-VIII sec. Solo pià tardi la dottrina del Karma sarà esposta con il saggio Yâjňavalkya. maestro delle Upanishad, cira
nel 550 A.C.
L’evoluzione dei Veda nelle Upanishad, conduce ad un pessimismo – la vita, in questo mondo, è soltanto sofferenza con un’aspirazione di liberazione. I processi ascetici sono fondamnetali per la purificazione del Sé.
650-500 AC circa
Israele: inserisce il DECALOGO – (dieci parole) per definire i comandamenti divini. (Esodo 20.2-17)
620 A.C. circa
Codice di Dracone – Codice molto severo, comunque eliminava la vendetta privata per istituire un primo tribunale con diritto scritto.
I grandi iniziatori della filosofia pre-socratica:
625 A.C. circa
Talete, fondatore della scuola di Mileto (Asia Minore – attuale Turchia) è stato qualificato come sophos, ossia unione di saggio e sapiente - non filosofo. Fu il primo ad aver enunciato “conosci te stesso” ripreso più avanti dai presocratici.
594 A.C. circa
Atene, le riforme di Solone, liberazione degli schiavi, umilia i nobili, a vantaggio dei proprietari e trasforma gli individui in cittadini dello Stato.
593-571 A.C circa
Israele: Ezechiele, separa il temporale dallo spirituale ed annuncia che Davive sarà il pastore del popolo d’Israele, non il Re o un principe.
580-547 A.C. circa
Anassimandro: discepolo di Talete, riprende la fisica babilonese per misurare il cosmo.
560 A.C. circa
In Persia, inizia la religione di Zoroastro – Il dio creatore è Ahura Mazda - signore e saggio ma, la vita del mondo risulta purttroppo dal conflitto tra lo spirito santo e lo spirito del male (Ahriman). I due spiriti, all’inizio erano gemelli, nati da Ahura Mazda.
La religione di Zoroastro, vede nell’uomo la triade: pensiero-parole-azione.
530-450 A.C. circa
Israele: Giobbe, tratta il male. L’uomo non deve chiedere conto di nulla a Dio perché il male è uno scandalo che colpisce l’innocente come il colpevole.
La felicità non è dunque qualcosa di dovuto sulla terra, come l’infelicità non è qualcosa che dipende dall’ignoranza per atti commessi nel peccato.
546 A.C. circa
Anassimene: ultimo della scuola di Mileto (distrutta dai Persiani nel 494) crede che il principio del mondo è causato dall'aria.
540-497 A.C circa
Pitagora – detto anche il “primo filosofo”. Pensa al numero come principio i tutte le cose . Per affermare un ordine intelligibile, universale. Il mondo è chiamato per la prima volta Cosmo. La virtù è l’armonia dell’anima, scopo della filosofia è dunque cercare, con un percoso di ascesi e meditazine, l’armonia.
537-514 A.C circa
Senofonte: affermazione dell’Uno-Dio. Fugge dai persiani, e si rifugia ad Elia dove fonda la famosa scuola. Nelle sue Silli, si scontra con la filosofia di Omero ed Esiodo, in quanto narrano storie immaginate da Dei, lontani dal mondo molto viziati e antropomorfi. Solo la scienza umana, o conoscneza della natura, , garantisce la civiltà. Nel suo Trattato sulla natura, cerca il materialismo dei Milesi, ed afferma il primato assoluto dell’Uomo come un dio.
531-486 A.C. circa
India – il principe Gautama Siddhartha (nato 566 circa) diviene il Buddha-ossia lo Svegliato.
Nel famoso sermone di Benares, egli proclama le quattro nobili verità: tutto è doloroso. Il desiderio è all’origine di ogni dolore. Vi è possibilità di cessare il dolore; il rimedio è la “rinuncia”. Per il buddismo, nel mondo non vi è alcuna realtà sostanziale.Nel III secolo a.c., il buddismo tende a costruirsi una dottrina cosmologica con un’etica sotto la forma di “Piccolo Veicolo” si diffonderà nell’Asia sud occidentale .
Il “Grande Veicolo” invece si diffonderaà nel 250 a.c soprattutto .in Tibet.
510-469 A.C. circa
India – Vardhamana ed il giainismo o (jainismo) è soprannominato anche Jina – (il vittorioso) fonda movimento religioso che spinge l’ascesi fino quasi al rifiuto di alimentarsi. Non si uccide nemmeno un minuscolo animale.
504-470 A.C. circa
Eraclito di Efeso (Asia Minore) ricevette l’appellativo dell’ “oscuro”. Per Eraclito, il principio è rappresentato dal fuoco in quanto solo nel fuoco, tutte le cose si consumano. Eraclito si esprime in enigmi. Per lui il Logos è contraddizione perché la legge della realtà è anche ragione che si esprime attraverso una dialettica dei contrari.
Tutto è Uno – come la corda della lira – produce l’armonia (anche in Eraclito è dunque presente l'elemneto pitagorico dell'armonia).
504-470 A.c.
Parmenide – il poeta Della natura – considera infinite vie- L’essere non muta è uguale solo a se stesso.
500-479 A.C. circa
Cina – Confucio o figura dominante della saggezza cinese. Commentò i libri dei mutamenti o I-Ching. E’ conosciuto per i suoi dialoghi LunYű. Garantsice una morale politica: il sovrano per Confucio, deve dare l’esempio.
500-400 A.c. circa
Cina – Libro della vita e delle virtù. Daodejing (Tao Teh-ching).
Libro attribuito a Laozi o Lao-tzu, opera più famosa dei seguaci della vita o taoisti. Nasce anche la setta dei mozi o misti, i quali individuano la causa del male nella mancanza d’amore. Si afferma con il moismo, la necessità dell’amore universale o ricerca della verità atemporale.
496-497 A.C. circa
Eschilo: (le tragedie) dona la figura di Prometeo o titano che ha fatto dono agli uomini del fuoco della verità ossia delle tecniche e delle conoscenze. Crea anche il mito di Edipo.
Sofocle: (tragedie e morale) nelle sue tragedie più famose, Antigone, Edipo, Elettra, pone anche delle riflessioni morali. Nell’Antigone la tecnica infatti non vale nulla se non ha un buon uso.
Nella stessa epoca:
Empedocle (Nato nel 492 a.c.) visse ad Agrigento affascinò Lucrezio ed Holderin oltre che Freud (thanatos ed eros).
Per Empedocle l'universo è regolato da forze contrarie. (amicizia-contesa; amore-odio) fu anche un abile medico.
Erodoto: la storia come memoria fuori dalla costruzione mitologica.
Il Cantico dei Cantici (450-400 ca) in Israele: l’amore tra Dio e l’uomo. Rappresenta la fonte d’ispirazione della mistica occidentale e della celebrazione dell’amore.
430-370 A.C circa Democrito: fonda l’atomisto ed il naturalismo integrale. Ha scritto il Piccolo ordinamento dell’universo. Sulla Natura dell’uomo, Sulla disposizione del Saggio – ecc.ecc. - circa 70 opere in tutto. Applicò all’uomo l’atomismo, definito per la prima volta microcosmo. L’uomo è dunque il mondo ossia un piccolo mondo. La sua fisica intuisce la presenza degli atomi materiali (senza microscopio).
dal 439 a.c. – circa.
Inizia con Socrate l’era della ragione e della morale umanistica.
L’etica di Socrate, s' ispira al demone umano o forza creatricie dell'interiorità stimolata dall'iscrizione delfica "conosci te stesso".
Il dialogo socratico è finalizzato a migliorare gli uomini alla via del bene e delle virtù. Non ha lasciato scritti in quanto il suo pensiero era soltanto orale. Platone, attratto dalla figura di Socrate che considera suo maesto. scriverà i dialoghi socratici.
approfondimenti:
s Galimberti E.R. – Aletti A. – Atlante storico della Bibbia e dell’Antico Oriente, dalla preistoria alla caduta di Gerusalemme nell’anno 70 d.C. – casa editrice Joca book –1983
s Gschnitzer – Storia sociale dell’antica Grecia – edizioni il Mulino
s Di Bernardo – Nuovo dizionario patristico e di antichità cristiana – Casa editrice Maietti – 2008
s Francesco Braschi – La conversione di Costantino. La scuola cattolica editore – 2007
s Leonardo V.Arena - Il Tao della meditazione - MUR – 2007
s Antonio Invernizzi – dal Tigri all’Eufrate – Le Lettere – 2007
Biblioteca Ambrosiana Milano:
Nuovo dizionario patristico e di antichità cristiana - Maietti editore - anno 2008.
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